Se qualche volta vi è capitato di chiedervi perché la
vita non sia romantica come invece accade in alcuni libri…beh questo è il film
che fa per voi!
Il giovane scrittore Calvin
Weir-Fields ha un blocco creativo, e fin qui nulla di nuovo sotto il sole. Ma è proprio da qui che parte il film e le sorprese in serbo per noi sono tante. Dunque, il nostro protagonista, interpretato a mio giudizio magistralmente da Paul Dano, si accorge che lasciando libera la
fantasia ritrova l’ispirazione iniziando a scrivere dell’oggetto dei suoi sogni ad occhi
aperti: Ruby Sparks.
Il film in barba a tutte le regole di
verosimiglianza compie il miracolo ( che non si preoccupa neanche di giustificare troppo)
e la ragazza dei suoi sogni appare in carne ed ossa.
Ora se si fosse trattato di un
semplice film romantico la storia sarebbe finita lì. Quale miglior fine?
Invece i registi dell’acclamato
Little Miss Sunshine non si tirano indietro davanti al compito più arduo: quale
evoluzione aspettarsi da un amore prima immaginato e poi improvvisamente divenuto reale?
Il ragazzo infatti appare fin dall'inizio malato più che di depressione oserei dire di adattabilità alla realtà delle
cose…ma solo per eccessiva sensibilità. Così quando si trova per le mani la ragazza perfetta, non sa come comportarsi
e di fatto si scontra con le sue im-perfezioni e le sue creazioni (altro colpo di genio della trama che però accenno soltanto per non rovinarvi il piacere della visione). Perché
in questo film non si parla solo dell’amore ma anche di creazione e creatore, di vittima e
carnefice, e in ultima analisi di possibilità infinite che non sappiamo gestire.
Gli spunti di riflessione di questo film
che nel suo complesso ho trovato adorabile…sono tanti!
Consiglio di non farselo scappare…


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